Introduzione

I Family Office, organizzazioni legate a facoltose famiglie imprenditoriali che ne allocano e gestiscono il patrimonio, stanno diventando una classe di attori sempre più rilevante per il mondo contemporaneo. Spesso vengono indicati come investitori di lungo periodo, o addirittura permanenti, che permettono un facile allineamento tra gli obiettivi dell’impresa e gli obiettivi della famiglia di riferimento. Tuttavia non è sempre così, in quanto i Family Office spesso sono a trazione famigliare, e non hanno le competenze necessarie per effettuare una gestione della pipeline degli investimenti adeguata. Sorprendentemente, c’è molta poca conoscenza sul modo in cui i Family Office si interfacciano con le imprese in cui investono.

La ricerca

La tesi, intitolata “Family Offices and Value Creation: A Grounded Study” si pone l’obiettivo di indagare come i Family Office siano in grado di creare valore per le imprese in cui investono. Nel fare ciò, a valle di uno studio della letteratura esistente, è stata adottata la prospettiva del Family Office come investitore strategico che possiede risorse idiosincratiche derivanti dalla famiglia e sui cui quest’ultima fa leva per creare valore.

Questo elaborato di ricerca, di carattere qualitativo ed esplorativo, si fonda su diverse interviste volte a cogliere la prospettiva sia dei Single Family Office che delle aziende in cui questi hanno investito, focalizzandosi sull’indagare il concetto di creazione del valore. Attraverso le testimonianze raccolte è stato possibile elaborare e sistematizzare quanto emerso in un framework con l’obiettivo di analizzare integralmente la relazione fra Family Office e impresa investita. Tale framework consiste nell’identificare le diverse modalità secondo cui il Family Office si interfaccia con l’impresa investita, e nel valutare quale sia l’approccio più promettente per la creazione di valore nell’impresa investita. Abbiamo trovato che esistono tre tipi di relazioni, chiamate anche “posture strategiche”:

  1. postura strategica passiva;
  2. postura strategica dominante;
  3. postura strategica collaborativa.

Quest’ultima è la più efficace in termini di valore creato ma richiede un forte allineamento valoriale, personale e strategico.

Take Aways

La tesi porta tre principali messaggi chiave:
  1. non esistono solamente le risorse finanziarie, ma anche altri due tipi di risorse che contraddistinguono i Family Office rispetto ad investitori formali o istituzionali: classificazione e studio delle risorse come appartenenti a tre categorie: finanziarie (non distintive), risorse sociali, rappresentate dal network della famiglia, e umane, generate dall’esperienza imprenditoriale, dalle competenze di proprietà e dalle competenze dei professionisti esterni;
  2. non tutti i Family Office sono uguali, e non tutti possono portare lo stesso grado e tipologia di competenze e di valore. Occorre “fit” strategico tra Family Office (investitore) e impresa che richiede investimento;
  3. le mere risorse finanziarie garantiscono l’accesso al capitale, essenziale per l’investito, eppure comune agli altri investitori. Il network del Family Office, ovvero il capitale sociale, viene condiviso con l’investito, facilitando quindi la raccolta di fondi o la creazione di un proprio business network. Infine, le competenze umane del Family Office unite alla tendenza di avere holding period estesi, permettono al Family Office di identificare un percorso di crescita per l’investito lungimirante e condiviso che gli permetta di realizzare la propria tesi di investimento.
 

Fonte: Carolina Preti, Simone Rocchitelli, Family Office & Value Creation: A Grounded Study, Tesi di laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale. Relatori: Prof. Josip Kotlar, Dr. Luca Manelli.